Il 7 settembre scorso gli utenti business di Google drive hanno riscontrato dei seri problemi nella sincronizzazione di alcuni allegati.
Difatti il client è andato in down per diverse ore nell'arco della mattinata, in quell'occasione il team di Google ha voluto annunciare un'importante novità: Google Drive cambierà volto! Sfatando dunque, il mito sulla sua imminente chiusura.
Dall'11 Dicembre 2017 il team di Google interromperà ogni tipo di sviluppo e supporto al client e dal 12 Marzo 2018 non sarà più funzionante, dandoci dunque il tempo di installare una delle due alternative che ci mette a disposizione. Per i clienti business "Drive File Stream" e per tutti gli altri "Backup & Sincronizzazione".
Cambia il "client" di Google Drive, ma cos'è?
Il client non è altro che il programma che abbiamo installato sul nostro PC, difatti accedendo dal web non cambierà assolutamente nulla, anche se il programma con il quale gestiamo i nostri contenuti cambierà, i file non ne risentiranno per nulla.
Il cambiamento dunque riguarderà le funzioni che Google ci mette a disposizione.
Backup & Sincronizzazione: le novità
Per i clienti consumer, i file verranno salvati localmente, dandoci la libertà di scegliere anche altre cartelle per la sincronizzazione, come ad esempio la cartella documenti o download. La modifica dei file nativi, come della suite Microsoft Office e Adobe, è stata migliorata, evitando così noiosi errori di salvataggio durante il processo creativo. Per il resto le funzionalità che già conoscevamo, rimangono inalterate.
Drive File Stream: il vero cambiamento
Le novità più interessanti arrivano, invece, per i clienti business. La nuova versione di Google Drive archivierà i file direttamente sul cloud, ottenendo di conseguenza i seguenti vantaggi:
Larghezza di banda di rete non appesantita
Tempo di sincronizzazione più veloce
Dischi rigidi dei singoli utenti non intasati dall'archiviazione dei file aziendali
Gli utenti business potranno accedere non solo al proprio Drive, ma anche a quello di tutti gli utenti della propria rete, avendo la possibilità di sincronizzare non solo le cartelle predefinite, come avvenuto fino ad ora, ma anche di scegliere un singolo file.
Ottimizzando in questo modo i tempi di lavoro per l'intero team, che lavora in cloud, dando la sicurezza di lavorare sempre sull'ultima versione dei file.
Anche per la versione business, Google ottimizza la gestione dei file proprietari, come Microsoft word e Photoshop, ma inserisce la possibilità di utilizzare lo streaming per singoli file scelti e l'eventualità di renderli disponibili anche offline.
L'amministratore di "Drive File Stream" potrà gestire i permessi di tutti gli utenti collegati e impostarne i relativi aggiornamenti, tenendo tutto, sempre sotto controllo.
Requisiti di sistema
I nuovi applicativi di Google sono compatibili sui seguenti sistemi operativi:
Windows 7 e versioni successive
Lion (10.7) e versioni successive
Per gli utenti Linux, invece, si potrà accedere alle nuove funzionalità solo tramite web.
Installazione e aggiornamento
Per chi volesse aggiornare il proprio client, basterà accedere alle impostazioni di Google Drive tramite il web oppure scaricare la propria versione tramite questo link e riavviare il computer una volta terminato il processo.
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